Con l’avanzare dell’età assistiamo al paradosso di un fabbisogno proteico che aumenta a fronte di un regime alimentare che difficilmente riesce a garantire una sufficiente quantità di proteine, talvolta per difficoltà di masticazione, talvolta per inappetenza o anche per scelta personale. Il risultato è una graduale perdita della massa muscolare e della forza che espone l’anziano ad un maggior rischio di condizioni mediche come la sarcopenia e l’osteoporosi..
Osteoporosi e sarcopenia sono fenomeni degenerativi associati all’invecchiamento e, se trascurati, possono limitare notevolmente l’autonomia e la libertà di chi ne soffre, provocando cadute e conseguenti fratture, disabilità, perdita di indipendenza ecc.
Per contrastarle, meglio se sotto controllo medico, occorre esercizio fisico, un regime alimentare sano e l’integrazione della dieta con proteine o aminoacidi fondamentali per salvaguardare la struttura ossea e muscolare. Le più recenti evidenze scientifiche suggeriscono che incrementare la quota proteica portandola a 1-1,2g/kg, fino a 1,5g/kg (o al 20/25% del fabbisogno calorico giornaliero) può aiutare a mantenere la massa ossea e muscolare negli anziani e a stabilizzare il normale metabolismo del calcio e il bilancio azotato.
Per raggiungere una sufficiente quota proteica sono disponibili sul mercato ottimi integratori alimentari, facili da ingerire e con molti gusti/aromi, studiati appositamente per venire incontro alle esigenze della terza età. Questi integratori, da assumersi preferibilmente dietro consiglio del medico o del nutrizionista, sono adatti sia come spuntino che come integrazione dei pasti principali. Ricordiamoci infatti che, per massimizzare l’assimilazione, è fondamentale assumere 25-30g di proteine durante ciascun pasto e non quantitativi più elevati in un’unica soluzione.
Per saperne di più vieni a trovarci nel punto vendita di Via Cattaneo 4 a Busto Arsizio oppure formula la tua domanda qui https://www.pronutri.expert/domande
Commentaires